giovedì 17 marzo 2011

Silicone per grondaie

Tixo Sigil Fix
Sigillante Adesivo Elastomerico
 



Saratoga TIXO•SIGIL•FIX è un sigillante adesivo a base elastomero/bitume, di colore nero, monocomponente tixotropico elastoplastico,

Aderisce ai più comuni materiali edili anche se umidi o bagnati, come membrane bituminose e tegole canadesi, intonaco, mattoni, calcestruzzo, superfici metalliche, legno, materie plastiche.

Saratoga TIXO•SIGIL•FIX può essere utilizzato anche sott'acqua.
E' sovraverniciabile con pitture all'acqua.

Ogni utilizzo richiede un silicone specifico.
Segui i nostri consigli utili per una sigillatura corretta 


SETTORI DI APPLICAZIONESaratoga TIXO•SIGIL•FIX è particolarmente indicato
per l'incollaggio e la sigillatura di membrane bituminose,
per la posa di tegole canadesi,
per la sigillatura di pluviali, scossaline, grondaie, camini, pali di antenne,
per la posa di pannelli isolanti (non in polistirolo espanso),
per la sigillatura di tubazioni e sfiati;
spalmato a pennello, per la sigillatura e l'impermeabilizzazione di grondaie.

APPLICAZIONESaratoga TIXO•SIGIL•FIX si applica a superfici compatte, pulite ed asciutte, esenti da polvere ed unto.
Si consiglia di mascherare per una esatta profilatura dei bordi (rimuovere immediatamente dopo l'applicazione).
Tagliare l'ugello nel diametro desiderato.
Si estrude con pistola manuale o ad aria compressa.
Applicare sul fondo del giunto del materiale isolante (nastro adesivo); se il giunto è profondo, tamponare con materiale di riempimento (Saratoga JOINT•FILLER o plastica espansa).
Superfici difficili, bagnate ed irregolari, vanno trattate preventivamente con una soluzione di TIXO•SIGIL•FIX diluito con acquaragia nel rapporto: 1 parte di prodotto e 2 parti di acquaragia.
Nel caso di applicazioni su superfici bagnate, bisogna fare in modo che il prodotto estruso venga premuto contro la superficie, in modo da spostare l'acqua e poter quindi aderire alla superficie.
Nel caso di fissaggi di pannelli isolanti o membrane bituminose, si consiglia di applicare il prodotto in strisce di 1 cm di diametro, 5 strisce per mq; il consumo minimo è 0,4 Kg/mq. Tale valore può aumentare in corrispondenza degli angoli e dei bordi del tetto.

Si pulisce da superfici e utensili entro 5 - 10 minuti con un panno pulito bagnato di solvente; quando indurito si toglie con una lametta.

MAGAZZINAGGIOIl prodotto è stabile a magazzino, in luogo asciutto, a 20 °C per 24 mesi dalla data di produzione.

PRIMERSaratoga TIXO•SIGIL•FIX ha un'ottima adesione a molti supporti e, di solito, non richiede primer. Per adesioni particolari o eccezionali, è opportuno effettuare dei tests ed eventualmente utilizzare Saratoga TIXO•SIGIL•FIX diluito in acquaragia nel rapporto 1:2.

LIMITAZIONISaratoga TIXO•SIGIL•FIX viene intaccato da vernici a solvente. Non resiste ai solventi ed agli olii: solventi, benzina, kerosene, gasolio ammorbidiscono o sciolgono il prodotto. Nel caso di giunti con movimento superiore al 10%, si consiglia Saratoga SILICONE SIGILLANTE NEUTRO.

NOTEUsare soltanto in luogo ben ventilato.

COLORI DISPONIBILI(si possono verificare leggeri scostamenti dal colore indicato)
nero  

Tetti e silicone delle grondaie

Tetti e silicone delle grondaie

* Punto d'origine: Guangdong China (Mainland)
* Numero di modello: 6500
* Orificio: GUANGZHOU
* Termini di pagamento: L/C,D/P,T/T
* Quantità di ordine minimo: 1000 Piece/Pieces
* Pacchetto: 24 CARTUCCE
* Termine di consegna: 20 GIORNI
* Marca: KALI

close Stai per inviare una richiesta a un fornitore tramite il nostro pluripremiato sito di commercio internazionale Alibaba.com. Per garantire il successo di contatto, inserisci nel tuo messaggio in inglese solo.
Non mostrare più questo messaggio.
Contatta Ora
Caratteristiche e Specifiche di Tetti e silicone delle grondaie
COLORE: LEAR

IL SILICONE ECCELLENTE di KALI 6500 è un sigillante neutro della cura che non corrode i materiali comunemente usati in tetti e grondaie.



Uso suggerito: Utilizzato nelle applicazioni del tetto della lamiera sottile e dell'alluminio. rivestimento esterno. guttering. lampeggiamento. Discese di colata.



Substrati: metalli, acciaio inossidabile, alluminio. ferro galvanizzato. calcestruzzo, massoneria. mattonelle di ceramica. Terracotta. legname. vetroresina. PVC rigido. la maggior parte della plastica (prova preliminare). Pre provi sulle superfici rivestite



Benefici:

Provato dal sigillante della costruzione del silicone di GB/T 14683-2003 e faccia fronte alle richieste di AS4020-1999, prodotti per uso in contatto con acqua potabile

Pemanently flessibile

Resistente di acqua

UV e tempo resistenti

Resistente agli estremi di temperatura: - 50c a 150c

durevolezza di minimo di anno di 25%

Una parte, pronta per l'uso

Non-siliceo, non corroderà il metallo

25 anni di durevolezza di minimo

SILICONE NEUTRO LATTONERIA

SILICONE NEUTRO LATTONERIA
 
.
.
SILICONE NEUTRO LATTONERIA è un sigillante siliconico monocomponente basso modulo a reticolazione neutra. Si può usare sui più comuni materiali usati in lattoneria ed è specifico per sigillare serramenti, lamiere, coperture metalliche e grondaie. Non è verniciabile.
APPLICAZIONI
SILICONE NEUTRO ha un'ottima adesione a: muratura, cemento, calcestruzzo, legno, metallo in genere, vetro, ceramica, plastiche (ABS, PVC rigido, policarbonato, ecc.).
Consigliato in lattoneria, per giunti di dilatazione e di raccordo, coperture metalliche e serramenti. Applicare a superfici asciutte e ben pulite.

cosa sono

I siliconi o polisilossani sono polimeri inorganici basati su una catena silicio-ossigeno e gruppi funzionali organici (R) legati agli atomi di silicio. Il termine inizialmente indicava i composti aventi formula generica R2Si=O, in analogia ai chetoni. Si riteneva infatti, che potessero essere isolati come composti monomerici, ma anche dopo la scoperta della vera struttura il nome è stato usato ancora, e lo è tuttora, per indicare gli organopolisilossani. Il silicone fu sintetizzato nel 1907 da Frederick Kipping[1].

A seconda della lunghezza della catena silossanica, della sua ramificazione e dei gruppi funzionali, si possono ottenere numerosi materiali dalle più varie caratteristiche.
In commercio si trovano siliconi della più varia consistenza (dall'oleoso al gommoso) che possono essere divisi in varie classi di applicazione, come:
  • liquidi
  • emulsioni
  • composti
  • lubrificanti
  • resine
  • elastomeri

Un polimero (dal greco πολυ- e μέρος, traducibile in "che ha molte parti"[1]) è una macromolecola, ovvero una molecola dall'elevato peso molecolare, costituita da un gran numero di gruppi molecolari (detti unità ripetitive) uguali o diversi (nei copolimeri), uniti "a catena" mediante la ripetizione dello stesso tipo di legame (covalente).
I termini "unità ripetitiva" e "monomero" non sono sinonimi: infatti un'unità ripetitiva è una parte di una molecola o macromolecola, mentre un monomero è una molecola composta da un'unica unità ripetitiva. Nel seguito, quando si parla di "monomeri" si intendono dunque i reagenti da cui si forma il polimero attraverso la reazione di polimerizzazione, mentre con il termine "unità ripetitive" si intendono i gruppi molecolari che costituiscono il polimero (che è il prodotto della reazione di polimerizzazione).[2]

Per definire un polimero bisogna conoscere:
  • la natura dell'unità ripetente;
  • la natura dei gruppi terminali;
  • la presenza di ramificazioni e/o reticolazioni;
  • gli eventuali difetti nella sequenza strutturale che possono alterare le caratteristiche meccaniche del polimero.
Benché a rigore anche le macromolecole tipiche dei sistemi viventi (proteine, acidi nucleici, polisaccaridi) siano polimeri, nel campo della chimica industriale col termine "polimeri" si intendono comunemente le macromolecole di origine sintetica: materie plastiche, gomme sintetiche e fibre tessili (ad esempio il nylon), ma anche polimeri sintetici biocompatibili largamente usati nelle industrie farmaceutiche, cosmetiche ed alimentari, tra cui i polietilenglicoli (PEG), i poliacrilati ed i poliamminoacidi sintetici.
I polimeri inorganici più importanti sono a base di silicio (silice colloidale, siliconi, polisilani).[3][4][5]

Conoscere siliconi, sigillanti e colle Schiuma di poliuretano

Conoscere siliconi, sigillanti e colle  
Schiuma di poliuretano
Può essere erogata con la bombola autoestrudente o con l’apposita pistola, sistema più indicato nel caso di applicazioni a livello professionale. In entrambi i casi il prodotto, reagendo con l’umidità atmosferica, aumenta di volume in modo impressionante. In condizioni ottimali una bombola da 750 ml si trasforma in una massa di circa 40 litri.

Il fatto che il prodotto si espanda e vada quindi ad occupare tutto lo spazio disponibile, rende la schiuma di poliuretano indicata sia per isolare dal punto di vista termico che acustico, sia per fissare un manufatto su superfici irregolari (ad esempio il controtelaio di una porta o di una finestra sulla muratura grezza).
Usare la schiuma poliuretanica
La schiuma poliuretanica è disponibile anche nella versione a due componenti, da erogare con la normale pistola per silicone, la piccola cartuccia mette a disposizione un prodotto più denso, che ha una forza più che doppia. Tre punti per lato sono più che sufficienti per fissare il telaio di una porta da interni , di solito trattenuto da tre viti per parte.

Il prodotto asciuga in 6 minuti, si può eliminare l’eccedenza, il massimo della tenuta la si ottiene dopo soli 20 minuti.
Colle di montaggio  
Dalla consistenza pastosa, sostituiscono chiodi, viti, tasselli. Vengono utilizzate per i fissaggi a parete, servono ad unire in modo definitivo i più svariati materiali, offrendo una presa molto energica. Per avere una resa ottimale di questo tipo di colla, è importante che il supporto sia pulito, occorre aumentare la superficie di incollaggio per meglio distribuire le eventuali sollecitazioni.
La quantità di adesivo e le modalità di applicazione, dipendono dalle dimensioni dell’oggetto da fissare, bastano alcuni punti ben distribuiti.
Applicare i battiscopa
Per tutti gli impieghi di routine, come gli zoccolini battiscopa, le cornici, i rosoni in polistirolo, i pannelli isolanti, è indicato un adesivo a base acrilica, mentre per tutti gli impieghi in esterni e per i fissaggi molto sollecitati (come i gradini di marmo di una scala) bisogna ricorrere alle colle di montaggio a base solvente, che permettono un incollaggio immediato.
Colla vinilica universale


Colle viniliche  
Sono le più indicate per il legno, ma anche per il cartone, sughero, feltro, carta da parati e per la legatoria e la cartotecnica. La colla vinilica universale può essere utilizzata come fissativo, cioè per preparare le pareti prima di stendere l’idropittura.
Colle termofusibili o "a caldo"  
Si distinguono soprattutto per la rapidità d’azione, vengono utilizzate per realizzare incollaggi rapidi, e come supporto di adesivi più lenti. Questo tipo di adesivo viene applicato sulla parte interessata con una pistola incollatrice che scioglie la colla e al tempo stesso scalda il materiale da incollare.
Colla a contatto
Adesivi a contatto  
Si distinguono per le particolari modalità di applicazione: vanno infatti, spalmati con spatola o pennello su entrambe le superfici e richiedono un certo tempo di attesa prima di unire le parti per favorire l’evaporazione del solvente e, quindi, la presa della colla.
Adesivi poliuretanici per legno Possono sostituire la colla vinilica, sono resistenti all’umidità, sono particolarmente indicati nel campo nautico.
Adesivo in pasta È utilizzato per l’incollaggio di tessuti murali, juta, fibra di vetro, pareti tessili e metallici. Esistono poi, particolari tipologie che aderiscono su intonaco, calcestruzzo a vista, cartongesso, legno e derivati e sono indicati alla posa di piastrelle e tessere per mosaico sulle pareti e persino sul soffitto.

Adesivi specifici vengono utilizzati per l’incollaggio dei rivestimenti isolanti, termici ed acustici, degli elementi decorativi e piastrelle in ceramica e per l’applicazione di materiali quali moquette, pavimenti vinilici o in gomma.

In caso di tubazioni in PVC più che di incollaggio, si deve parlare di una vera e propria saldatura a freddo.

Refrattario alle colle in genere, il PVC va necessariamente trattato con un prodotto che è formato da PVC purissimo disciolto in solvente: quest’ ultimo intacca la superficie dei pezzi da unire e, evaporando, lascia il materiale plastico che teneva in soluzione. Prima del solvente il PVC d’apporto si lega alle superfici in contatto trasformando i pezzi in corpo unico.

I tubi in polietilene, polipropilene e simili, si uniscono per termosaldatura, ossia col calore prodotto da un’apposita apparecchiatura.

Per i raccordi filettati, infine, esistono particolari sigillanti multifilo ricoperti da una pasta inerte che sostituisce la canapa, sia il teflon. Questo sigillante si applica, avvolgendolo, sulla parte cava del filetto e seguendo il senso della filettatura per poi tornare indietro.

I sigillanti 
Adesivi e sigillanti appartengono a due categorie ben distinte: i primi realizzano giunzioni rigide (nel senso che i pezzi formano un tutt’uno) i secondi realizzano giunzioni elastiche. Le colle lavorano con spessori ridotti, mentre i sigillanti svolgono la loro funzione con spessori più consistenti.

Anche i sigillanti devono possedere una certa capacità adesiva, non fosse altro che per aderire al materiale su cui vengono collocati, non sempre hanno la capacità di realizzare un vero e proprio incollaggio.
Silicone Bricocenter
Sigillanti acrilici 
Esistono anche dei prodotti additivati di agenti resistenti alla muffa e che diventano trasparenti una volta essiccati, particolarmente indicati nel settore igienico-sanitario per la sigillatura tra sanitari e piastrelle, vasche da bagno, muri piastrellati. Un’altra importante caratteristica degli acrilici è la facilità di erogazione, il cordone di sigillante può essere sagomato con un dito bagnato.
Applicare il silicone
Sigillanti siliconici  
Trasparenti, sono adatti a materiali non porosi e non sono sovraverniciabili ma, in fase di produzione, possono essere additivati con pigmenti di ogni genere, in modo da ottenere diversi colori. La categoria dei siliconici si divide poi in due famiglie: quelli a reazione acetica e quelli a reazione neutra.
Applicare sigillanti poliuretanici

Sigillanti poliuretanici  
Usati su lamiere, impianti di condizionamento, nel campo della nautica, ecc. e quelli refrattari a base di silicati: in questo caso la temperatura di esercizio raggiunge i 1000-1200°C ed è possibile intervenire su stufe, caminetti, caldaie, marmitte di auto e così via.

Come Realizzare Una Pistola Per Il Silicone

Come Realizzare Una Pistola Per Il Silicone


di blasfemo 1 Agosto 2010
Voto: 12345 (0 voti)
Come Realizzare Una Pistola Per Il Silicone
Oggi con questa guida realizzeremo una pistola che serve a spremere i tubi contenenti silicone (o altri sigillanti) con regolarità, estendendo esattamente la quantità che è necessaria. Questo attrezzo ha due fondamentali prerogative: è fatto da noi e quindi ci costa molto meno delle pistole che vengono vendute per quello scopo e inoltre è indubbiamente molto più robusto.

Pistole per silicone pneumatiche

Pistole per silicone pneumatiche


Pistole per silicone pneumatiche
Visualizza Immagine Ingrandita
Condividi questo prodotto su Facebook!

Marca: ( FINI-COMARIA )
€10,80 (incluso 20 % I.V.A.)

Pistola pneumatica per silicone FINI COMARIA. Per facilitare l'uso del silicone. Consente di chiudere le fessure dei lavandini, dei WC ecc. Si adatta a tutte le cartucce in commercio da 350 ml. Pressione massima: 4 bar, consumo aria: 1,2 l/min.


PISTOLA PER CARTUCCE SILICONE PROFESSIONALE ECO
ingrandisci

PISTOLA PER CARTUCCE SILICONE PROFESSIONALE ECO

Prezzo 10.75 EUR IVA esclusa
(12.90 EUR IVA inclusa)
PISTOLA SILICONE PROFESSIONALE ECO Utilizzo
Adatta per tutti i tipi di cartucce da 280 e 310 ml,
specifiche tecniche
Generalità Pistola per silicone con impugnatura in alluminio e asta sagomata. Dotata di corpo rotante che permette di ottenere una sigillatura precisa anche nei punti più difficili. Ideale per imprese, lattonieri, serramentisti, idraulici, utensilerie e ferramente. Dimensioni: cm 35 x 6 x 21 h.

Pistole e cartucce per silicone e sigillanti

Pistole e cartucce per silicone e sigillanti




  1. Beta - pistola per sigillante in lamiera verniciata

    COD.: Beta_1749
    Prezzo Pieno: € 11,40
    Prezzo Speciale: € 6,84
  2. Valex - PISTOLA PER CARTUCCE SILICONE E GRASSO

    COD.: Valex_1960690
    € 5,4
  3. Beta - pistola per sigillante modello professionale tubo in alluminio.

    COD.: Beta_1749A
    Prezzo Pieno: € 34,80
    Prezzo Speciale: € 20,88
  1. Sicutool - PISTOLE PER SILICONE E SIGILLANTI IN CARTUCCE

    COD.: Sicutool_3444M
    Prezzo Pieno: € 4,44
    Prezzo Speciale: € 3,11
  2. Sicutool - PISTOLE PER SILICONE E SIGILLANTI IN CARTUCCE

    COD.: Sicutool_3444M 1
    Prezzo Pieno: € 12,60
    Prezzo Speciale: € 8,82
  3. Sicutool - PISTOLE PER SILICONE E SIGILLANTI IN CARTUCCE

    COD.: Sicutool_3444P
    Prezzo Pieno: € 44,16
    Prezzo Speciale: € 30,91
  1. Sicutool - PISTOLE PER SILICONE E SIGILLANTI IN CARTUCCE

    COD.: Sicutool_3444P 1
    Prezzo Pieno: € 28,92
    Prezzo Speciale: € 20,24
  2. Sicutool - PISTOLE PER SILICONE E SIGILLANTI IN CARTUCCE

    COD.: Sicutool_3444Q
    Prezzo Pieno: € 95,88
    Prezzo Speciale: € 67,12
  3. Sicutool - PISTOLE PER SILICONE E SIGILLANTI IN CARTUCCE

    COD.: Sicutool_3444R
    Prezzo Pieno: € 79,68
    Prezzo Speciale: € 55,78

Come applicare silicone

 Come applicare silicone
Tra i lavori, in bagno, in cucina o all’aperto, che si possono svolgere da soli, molti prevedono l’impiego di Silicone per sigillare o fissare parti di sanitari o di finestre e simili.
come applicare silicone


Come applicare il silicone non e’ un lavoro impegnativo anche se bisogna fare un po’ di attenzione per evitare di impiastrare di materiale appiccicoso pavimenti e vestiti.
Il Silicone e’ un materiale costituito da molecole inorganiche derivanti dalla combinazione di silicio ed ossigeno.
Tecnicamente si tratta di un polimero che si puo’ presentare in varie forme, fluido, gel, elastomero, espanso e trova applicazione in vari campi, oltre al fai da te, in edilizia, nell’industria cosmetica e biomedica, nel settore degli imballaggi per alimenti, etc.
Il Silicone e’ un materiale idoneo per isolare, coibentare, fissare, sigillare, otturare ed e’ compatibile con molti altri materiali.
Altre caratteristiche peculiari del Silicone sono la elevata inalterabilita’ e resistenza a umidita’, ai raggi UV, agli agenti atmosferici e la sua idoneita’ al contatto con alimenti.
Cio’ detto ora passiamo a parlare delle applicazioni che ci interessano, come quelle per impermeabilizzare una superficie (per esempio il bordo della vasca o il punto di contatto tra lavello o lavandino e piastrelle o ancora le fessure tra due vetri).
silicone
Il Silicone e’ venduto in genere in tubi da utilizzare esclusivamente con la speciale pistola, anche se vi sono altri formati compresi piccoli tubetti per lavoretti di piccole dimensioni.
Per fare un lavoro pulito e preciso e’ consigliabile applicare del nastro adesivo intorno alla parte dove deve essere applicato il silicone. Poi si deve tagliare il beccuccio di plastica del tubo (il modo di tagliare il beccuccio dipende dalla larghezza della striscia di silicone che vogliamo depositare).
Potete quindi cominciare a stendere il silicone telnendo la pistola inclinata a 45° e premendo delicatamente il grilletto per far fuoruscire il silicone. Seguire la linea adiacente al nastro adesivo stendendo con movimento continuo senza fermarsi per evitare che si accumuli troppo materiale.
Con un cacciavite o una spatolina di plastica (a seconda della larghezza della striscia di silicone) asportate il materiale in eccesso.
Togliete con movimento deciso il nastro adesivo e lasciate ben asciugare prima di pulire con una spugnetta.
Un accorgimento: poiche’ il silicone si scioglie in acido acetico, in mancanza di un diluente specifico, per pulire gli attrezzi si puo’ usare del normale aceto di vino.
applicare il silicone
In ogni caso tenete presente che una volta che il Silicone e’  ben asciutto e’ possibile tagliare con una taglierina, colorare e sagomare il silicone come meglio si desidera, cosi’ come togliere agevolmente eventuali ‘macchie’, magari usando una lametta da barba.

Pistola per silicone

Il modello più comune di pistola per silicone è quello cosiddetto a stelo (pistola per silicone a stelo), con una struttura in alluminio e asta di spinta tonda o trapezoidale che termina con una base circolare del diametro pari a quello interno del tubetto di silicone.
Per la posa del silicone:
- sistemare il tubetto rigido di silicone nella pistola;
- se poco esperti delimitare con il nastro adesivo la zona da trattate;
- tagliare la punta del beccuccio della confezione di silicone. L’altezza cui va tagliato il beccuccio del tubetto, che presenta una forma perfettamente conica, dipende dall’ampiezza della zona da trattare. Infatti, la consistenza della striscia di silicone diminuisce man mano che il taglio del beccuccio si sposta verso la punta dello stesso;
- impugnare la pistola e premere il grilletto in maniera costante e lineare mentre si avanza lungo la zona da siliconare. Durante l’operazione la pistola va tenuta inclinata in modo da formare un angolo prossimo ai 45°;
- terminata l'operazione rimuovere il nastro adesivo e attendere 24 ore.

Applicare in modo giusto il silicone

Applicare in modo giusto il silicone

Applicare il silicone può essere un'operazione pratica e semplice per risolvere problemi di più vasta natura. In questa guida, le iniziali fasi di applicazione per poter ottenere un lavoro pulito e preciso.


Primi utili suggerimenti.
 
Il giusto lavoro di applicazione del silicone inizia col tagliare il beccuccio ad angolo 
di 45°.

Inserire il tubo nell´apposita pistola di calafataggio e ricordare di stendere, non spingere, l´isolante lungo la fessura.

Continuare a riempire la fessura, facendo presa su entrambe le superfici.

Ricordare di applicare soltanto circa 70cm. di isolante per volta, in modo da avere sempre il tempo sufficiente per sistemare ciascuna parte.

Passo 1: Tagliamo il beccuccio.
 
Sul beccuccio di ogni cartuccia di isolante vi sono delle tacche che corrispondono alla misura della goccia che può essere distribuita quando il beccuccio viene tagliato.

Tagliando il beccuccio secondo diverse misure, possiamo formare la goccia di collante adatta alla fessura.

È semplice!

Tagliare il beccuccio secondo un angolo di 45°, porre l´isolante nella pistola.

Fatto ciò, si è pronti per iniziare (la maggior parte delle cartucce alla base hanno una lamina che può essere bucata con un chiodo).

Passo 2: Iniziamo il lavoro.


Prima di iniziare realmente ad isolare, è buona cosa effettuare un test su un giornale o su una carta assorbente per capire meglio come si distribuisce il prodotto.

È importante soprattutto capire come va usata la pistola del silicone, muovendosi lentamente quando si completa un colpo e se ne inizia un altro.

Versata la quantità necessaria di isolante, se si ha un´idea chiara del risultato che si vuole ottenere, consiglio utile sarà fare una prova in una parte nascosta della casa.

In tal modo si avrà una maggiore padronanza quando si passerà a zone più visibili.

Passo 3: Applichiamo lo strato di silicone.
 
Quando si applica il silicone, angolare la pistola a 45° parallelamente alla fessura da isolare.

Orientare il beccuccio in modo da permettere all´isolante di aderire perfettamente lungo la fessura.

Applicato il silicone, alleggerire la pressione del tubo rilasciando il grilletto e ritirando il silicone lungo il tubo per fermarne la fuoriuscita.

Applicare circa 70cm. di isolante per volta, in modo da avere abbastanza tempo per lavorarci prima che cominci a seccarsi.

Passo 4: L'arte del calafataggio.


Lavorare la goccia assicura una buona adesione ed un bel look.

Un lavoro a regola d´arte consiste nello stendere l´isolante lungo tutta la superficie in modo da assicurare una perfetta adesione.

Ciò può essere svolto con le dita protette da un guanto di gomma inumidito con acqua o con del solvente, o con diversi arnesi.

È importante evitare di grattare una quantità eccessiva di silicone durante il lavoro per non sciuparne troppo.

Si abbia a portata di mano uno straccio per pulire subito in caso di errore.

Se si usa del nastro adesivo lungo i lati della fessura, assicurarsi di rimuoverlo immediatamente dopo il lavoro e prima che il silicone secchi.